Un cortile verde, circondato da un gruppo di attrezzature e irrorato da percorsi: la nuova sede del Dottorato per le Facoltà di Diritto e Scienze Economiche dell’Università Nazionale della Colombia, progettato da
Steven Holl, si inserisce all’interno di un campus risalente agli anni ’30 del secolo scorso. L’edificio ne recupera tracce, geometrie, elementi regolatori: il masterplan che era stato studiato da Leopoldo Rother viene assunto nelle sue caratteristiche singolari dall’architetto americano che rievoca, nella nuova struttura, la centralità degli spazi aperti, l’andamento - ora lineare, ora concentrico - degli assi viari, la dimensione scalare dei corpi che popolano il complesso istituzionale. Costruzioni basse definiscono quel nucleo universitario di Bogotà meglio noto come “Città bianca” e
Steven Holl ribadisce nel fabbricato di prossima realizzazione l’apparato cromatico pervasivo così come le proporzioni esistenti. Calcestruzzo rinforzato con fibre ad alte prestazioni, legno e pietra locale plasmeranno la tipologia a C disegnata, dotata di una superficie di 6.400 mq e di un involucro complesso fortemente relazionato al paesaggio naturale circostante. La nuova sede del Dottorato è una bioarchitettura dove i criteri di risparmio energetico ed innovazione tecnologica non riguardano esclusivamente i materiali scelti: impianti di recupero dell’acqua piovana e di trattamento delle acque grigie, sistemi di ventilazione naturale per il condizionamento dell’aria ed una membrana fotovoltaica posizionata sulla copertura contribuiscono alla sostenibilità di questo progetto le cui fondamenta verranno probabilmente iniziate nel 2012.