Classe 1927 e studente di Le Corbusier e Louis Kahn, Balkrishna Doshi è il primo architetto indiano ad essere nominato vincitore del prestigioso Pritzker Prize.
Il progettista indiano Balkrishna Doshi è il vincitore del Pritzker Prize 2018, il premio più importante nel mondo dell’architettura. Doshi è il primo architetto indiano ad essere nominato vincitore del prestigioso riconoscimento.
Classe 1927, Doshi appartiene ad una famiglia indiana specializzata nella fabbricazione di mobili d’arredo. Egli ha studiato architettura ed ha collaborato con i maestri del Modernismo, tra cui Le Corbusier nel corso del suo viaggio formativo in Francia e Louis Kahn.
Il progettista ha costruito centinaia di edifici, riflettendo sull’uso dei materiali locali, sul ruolo sociale e sostenibile dell’architettura. Tra le realizzazioni più rilevanti, l’Indian Institute of Management ed il New Delhi's National Institute of Fashion Technology.
“Ho sempre sentito lo spazio come vivo”, afferma Doshi. “Spazio e luce ed il tipo di movimento che provoca all’interno di un luogo per me sono davvero significativi. Ciò genera un dialogo. Ciò genera attività. Ed è qui che si comincia a divenire parte della vita. La mia filosofia architettonica è: l'Architettura è lo sfondo della vita”.