La modifica del suolo urbano attraverso materiali impermeabili, a terra o in copertura, quali asfalto, pietre, laterizi, lamiere, membrane genera problemi di gestione idrologica delle acque meteoriche.
In un suolo naturale, gran parte della pioggia penetra nel terreno (per poi evaporare, essere assorbita dalla vegetazione, confluire in profondità nei corpi idrici recettori) e solo una piccola parte concorre nel generare deflussi urbani superficiali. Al contrario, in un suolo impermeabile la percentuale di deflusso superficiale è preminente rispetto all’infiltrazione (Fig.1), quindi la maggior parte dell’acqua meteorica che cade sulle superfici urbane si trasforma in deflusso superficiale e in circostanze sfavorevoli, purtroppo non più rare, può causare inondazioni (allagamenti da acque superficiali, dalle fogne e dai corpi idrici recettori), erosione e inquinamento delle acque.