Libertà di progettare.
La “ricerca” è il mezzo progettuale di Paolo Brescia e Tommaso Principi, soci
di OBR. L’esito concreto di un processo senza predeterminazioni, non è solo innovativo, ma sorprendente. In un raffinato equilibrio tra inventare e saper fare
Risale al 2000, il sodalizio tra Paolo Brescia e Tommaso Principi che ha dato vita a OBR Open Building Research. L’idea era quella di studiare le nuove modalità di vivere contemporaneo, creando una rete di design tra
Milano, Londra e Mumbai. Dopo aver lavorato con Renzo Piano, Paolo e Tommaso hanno orientato la ricerca di OBR verso l'integrazione tra l’artificiale e il naturale, per creare situazioni sensibili in perpetuo cambiamento, che stimo-
lano l'interazione tra uomo e ambiente. Il team di OBR sviluppa la sua linea sperimentale attraverso la partecipazione a progetti relativi a programmi sociali pubblico-privato, promuovendo - attra- verso l'architettura - il senso di comunità e le singole identità. Oggi OBR è un gruppo di lavoro aperto a differenti contributi multidisciplinari, collabora con diverse università, tra le quali l’Ac- cademia di Architettura di Mendrisio, l’Aalto University, l’Accademia di archtettura di Mumbai e la Mimar Sinan Fine Art University.
Tra le opere più note di OBR sono il Museo Pitagora, la Nuova Galleria Sabauda di Torino, il complesso Milanofiori residenziale, l'Ospedale dei Bambini di Parma, l'Ospedale Galliera di Genova, il Lido di Genova, l'Ex Cinema Roma a parma, la Terrazza dellaTriennale di Milano. Work in progress sono il complesso multifunzionale di Lehariya a Jaipur e il Market a Dubai.