Giancarlo Marzorati

Ovvero l’arte della trasformazione e un'Architettura che "emoziona". Teatri, hotel, case e uffici quarant’anni di ... mutevoli progetti
Anni Settanta: gli anni dell’Arte Povera, dell’Arte Processuale, del Minimal, della Body Art, del Fluxus, tutti movimenti che tendono a rompere con le esperienze precedenti senza alcuna concessione alla continuità del processo artistico. Molti architetti rinunciano alla pratica profes- sionale a favore di un progetto utopico che trova nell’arte figurativa un naturale corrispettivo. Il Radical Design sovverte la tradizione del costruire e ne demolisce i suoi ristretti confini.
E’ anche il momento dell’assunzione delle responsabilità sociali. Milano, come pochi altri luoghi in questo momento storico, ospita ed insieme alimenta questo humus.
Ed è in questo contesto che vede la luce la figura professionale di Giancarlo Marzorati, architetto, laureato nel 1974 al Politecnico di Milano. Dopo aver maturato le sue prime esperienze in un’impresa di costruzio- ni di Sesto San Giovanni, intraprende la libera professione collaborando anche con altri studi di Milano e operando nel territorio milanese e dell’hinterland e in particolare a Sesto San Giovanni, una città caratterizzata da un forte processo di riconversione di grandi aree industriali a città di sviluppo terziario avanzato. In questa realtà ha progettato grandi complessi per uffici che sono sedi oggi di importanti società quali Impregilo, Oracle, Novell, ABB, Alitalia, Inail che hanno scelto Sesto San Giovanni per la posizione strategica rispetto alla città di Milano e in corrispondenza delle più importanti infrastrutture e collegamenti. La poliedricità e versatilità di Marzorati lo portano ad affrontare temi differenti quali centri commerciali, complessi residenziali, cinema multisala e auditorium, a quest’ultimi si sta dedicando particolarmente da alcuni anni anche al di fuori del territorio lombardo, esprimendo la sua personalità di progettista tesa all’attento studio delle forme progettate nel contesto urbano ponendo l’attenzione alla loro massima funzionalità.
Condivide con altri progettisti partecipazioni a concorsi collaborando anche con specialisti nel settore dell’acustica, dell’ingegneria, della pianificazione urbanistica.
Pubblicato su Modulo 384, giugno/luglio 2013
Studi di Progettazione