L'inerzia progettuale e una normativa lacunosa hanno reso difficile la diffusione dell'acciaio in Italia. Oggi in fase di riscatto con la recente normativa antisismica e le potenzialità evidenziate dalla modellazione digitale
A fronte delle numerose e significative realizzazioni in acciaio degli ultimi anni, ancora oggi va registrata la mancata ampia diffusione di questo materiale, in modo particolare nel nostro Paese, a causa di una serie complessa di motivazioni, tra le quali giocano un ruolo essenziale sia quelle relative al profondo legame che lega l'attività costruttiva nazionale alle tecniche tradizionali, sia la diffidenza degli addetti ai lavori a causa della complessità della normativa di riferimento e della scarsa conoscenza dei principi di calcolo e modellazione delle strutture.