INCONTRO CON ANDREA BEZZICCHERI, SOCIO FONDATORE DELLA SOCIETÀ

BlueStone, gruppo immobiliare di Milano, è una società giovane e snella – appena una ventina di primavere, due soci e quindici persone in organico – eppure già capace di grandi imprese, grazie anche a vincenti strategie di commercializzazione e una piena riconoscibilità nel mondo imprenditoriale.
Partita del restauro di immobili di pregio storico ed estetico per restituire al mercato appartamenti di alto profilo qualitativo, da qualche anno la società interviene anche nelle nuove costruzioni e nell’esplorazione di ogni declinazione dell’abitare, soprattutto se tesa al rilancio di quartieri con una particolare vocazione.

BlueStone nasce alla fine degli Anni ’90 insieme alla mia storia imprenditoriale.
Io e Gianluca Zammarchi– il quale è tutt’ora il mio socio,nonché mio amico dai tempi della scuola – avevamo iniziato a cercare alcune piccole opportunità immobiliari in cui investire le nostre risorse finanziarie che allora erano ancora limitate.
Anche se eravamo molto giovani, avevamo un background di settore, soprattutto Gianluca, il cui padre aveva un’impresa di costruzioni che operava come contoterzista e come sviluppatore in proprio. Io e Zammarchi in quell’azienda ci siamo fatti le ossa, ma poi abbiamo deciso di proseguire da soli, seguendo la nostra particolare visione che era molto diversa da quella di impresario, un po’ vecchio stile, del padre del mio socio.
Abbiamo avuto la fortuna di approfittare di un ascensore del mercato allora favorevole – durante gli Anni ’90 si era registrata una buona ripresa del settore immobiliare – e quindi, come dicevo, da piccole opere siamo passati a operazioni più importanti, come palazzi di cinquanta o sessanta appartamenti.
A quel punto abbiamo pensato di strutturarci a livello aziendale, coinvolgendo anche altri partner finanziari.
Questi ultimi erano inizialmente conoscenti e imprenditori amici, poi ci siamo fatti conoscere.
Pubblicato su Modulo 427, novembre 2020.