BERETTA ASSOCIATI

Milano dal 1964.
Beretta Associati, di Gianmaria e Roberto Beretta, è uno studio con quasi sessant’anni di esperienza nella progettazione architettonica a tutte le scale. Fin dalla sua fondazione nel 1964 da parte di Gianmaria Beretta, lo studio opera in svariati campi di intervento, tra cui il terziario, il residenziale, l’ambito degli edifici di interesse pubblico, il restauro architettonico, il settore del commercio, il turismo e il tempo libero, l’architettura d’interni. Tra i più importanti interventi dello studio gli headquarters di L’Orèal Italia, oltre settecento store Zegna in tutto il mondo, i numerosi edifici residenziali, da NovAmpère al più recente Torre Milano. Tra i progetti che lo studio Beretta sta attualmente portando avanti, due rappresentano senza dubbio un contributo importante per la grande trasformazione che sta rigenerando la città di Milano. Da una parte il progetto per la riqualificazione della Caserma Montello di via Caracciolo, che verrà trasformata in una vera e propria cittadella della Polizia di Stato, divenendo un nuovo importante polo di riferimento per la pubblica sicurezza del nord Italia; dall’altra la ristrutturazione della Caserma Garibaldi di Piazza Sant’Ambrogio, per la sua riconversione in un nuovo, grande Campus dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, in sinergia con il polo storico di Largo Gemelli. Il metodo che da sempre guida la cultura progettuale dello studio si fonda sull’indagine meticolosa delle modalità di risoluzione dei problemi posti dal cliente, l’attenta analisi dei bisogni e delle specificità dei contesti d’intervento, e la cura estrema per il dettaglio architettonico. Lo studio è composto da circa trenta collaboratori, tra progettisti e personale di supporto, e si avvale di una rete di consulenti esterni, tra tecnici strutturisti e impiantisti, che si è lungamente consolidata negli anni. La responsabilità gestionale e di coordinamento dell’attività progettuale è affidata dal 2012 all’Arch. Federico Aldini.

"Quello della grande residenza, in architettura, è uno dei temi più impegnativi. Le esigenze funzionali, ma anche le aspettative emotive degli utenti finali, il rapporto con il contesto urbano e non ultimo i costi, costituiscono una griglia molto stretta nella quale il progettista deve sapersi districare.
Lo studio Beretta Associati, in molti anni di attività professionale, ha affrontato a Milano il tema dell’abitare in tante delle sue declinazioni, dettate nel tempo dall’evolversi della società.
In collaborazione con MAB arquitectura ha realizzato due interventi di social housing Merezzate e Moneta, dove oltre al contenimento dei prezzi si è riusciti a realizzare un’atmosfera gradevole e vivibile attraverso la semplicità del disegno ed un rapporto efficace con le aree verdi ed i servizi.
Su incarico di Impresa Rusconi, nel 2015, in un momento di scarsa domanda ed abbondanza di offerta, ha realizzato l’edificio residenziale di via Scarsellini. In questo edificio sono stati raggiunti due obbiettivi, un notevole contenimento dei costi (oggi neanche pensabile) e la sperimentazione di una nuova idea distributiva che consente di realizzare le aree soggiorno con altezze di un piano e mezzo. Idea che ha incontrato un forte riscontro commerciale ed è stata ripetuta in altri due interventi in via Ampère ed in via Stresa (Torre Milano). Sempre nell’ambito dell’edilizia convenzionata ordinaria ha recentemente progettato per investitori istituzionali internazionali un edificio a Cascina Merlata interamente destinato ad abitazioni in affitto. In questo caso, trattandosi di un intervento a scala urbana totalmente di nuova costruzione, la preoccupazione principale è stata quella di confrontarsi con gli edifici confinanti e cercare un linguaggio architettonico che si ponesse in modo proporzionato ed armonico con le opere degli altri progettisti.
In aree più centrali di Milano, per interventi meno vincolati dal contenimento dei costi, ha realizzato nel 2007 in piazza Mondadori, il complesso residenziale denominato “Orti Antichi”. E’ stato sicuramente uno dei progetti più innovativi come dimensione e come dotazione di servizi alla residenza che consistevano nelle applicazioni domotiche, nella disponibilità di spazi comuni per gli incontri, per il lavoro, per i bambini, per il benessere, ma anche in un sistema organizzativo che garantiva interventi di manutenzione e riparazione in un arco temporale massimo di un’ora.
Attualmente, in un’area tra via Carducci e via Terraggio, sta realizzando un edificio che ben rappresenta l’impronta razionalista dello Studio, impronta però sempre interpretata in funzione e nel rispetto delle caratteristiche morfologiche del contesto. E’ molto difficile oggi fare previsioni sul futuro dell’edilizia residenziale. Ciò che è certo è che siamo in un momento di grande trasformazione. Il cambiamento climatico, l’aumento dei costi del costruire, i progressi della tecnologia impiantistica, ma anche l’urgenza di ridurre l’inquinamento atmosferico, di pensare una nuova mobilità urbana, stanno completamente rivoluzionando il modo di vivere le città.
E’ necessario oggi avviare serie sperimentazioni per ipotizzare nuovi rapporti tra lavoro, abitare e tempo libero e per configurare nuovi assetti urbani più funzionali alle nuove dinamiche e più armonici fra costruito e natura."
Pubblicato su Modulo 444 - Settembre 2023
Progettisti