In Programma dal 20 ottobre 2020 al 10 aprile 2021, Expo Dubai avvierà le celebrazione del Giubileo d’oro del paese, funzionando da trampolino di lancio per inaugurare un visione sostenibile e progressista per i prossimi decenni.Sono attesi circa 25 milioni di visitatori, il 70 percento dei quali proverranno da paesi stranieri: sarà la prima Expo in cui la maggioranza di visitatori proverrà da luoghi oltre confine.
Tredici dei più importanti studi di architettura di tutto il mondo hanno partecipato a una competizione globale, lanciata nel luglio 2015 da Emaar Properties, per la progettazione dei tre padiglioni tematici: Opportunità, Mobilità e Sostenibilità.
I tre padiglioni formeranno il centro del sito dell’Esposizione Universale che declina il tema “Unire le menti, Creare il futuro”. Attraverso questo tema, Expo Dubai 2020 servirà da catalizzatore nel collegare le menti da tutto il mondo e invitare i partecipanti a mobilitarsi sulle sfide condivise nei sotto-temi di: Mobilità, Sostenibilità e Opportunità. Un criterio fondamentale per il concorso è stato garantire che i disegni incarnassero uno dei temi principali di Expo, e che avessero anche la flessibilità e la longevità per vivere come strutture funzionali per il dopo l'Expo.
Il progetto vincitore per il padiglione sull'opportunità è di BIG (Bjarke Ingels Group), un gruppo di architetti, designer e costruttori con sede a Copenaghen e New York. BIG sono noti per il loro approccio innovativo all'architettura e stanno attualmente lavorando alla progettazione di una nuova sede per Google.
Foster + Partners, con sede a Londra, hanno vinto il padiglione sulla mobilità. Il loro design d'avanguardia si ammira già con l’edificio The Index di Dubai e il masterplan per Masdar City.
Il progetto vincitore per il padiglione della sostenibilità è stato vinto da studio Grimshaw. Hanno progettato l’Eden in Cornovaglia, Regno Unito, e sono leader nel campo dell'architettura sostenibile.