Tignè Point a Malta

Concepito come uno sviluppo ad uso misto, Tigné Point è meglio conosciuto per i suoi appartamenti di lusso, che continuano ad attirare acquirenti da tutto il mondo, nonostante la componente residenziale del progetto comprenda solo il 55% della superficie totale. Lo sviluppo è infatti completato dal centro commerciale 'The Point', il più grande punto vendita al dettaglio di Malta, e da Piazza Tigné, centro di questo progetto nonchè la più grande piazza dell’isola. Lo sviluppo offre anche attività ricreative, negozi al dettaglio, bar, caffetterie e ristoranti, nonché il campo da calcio dove si allena la formazione della squadra di calcio locale Sliema Wanderers. 
Inoltre è attualmente in costruzione sul lato di Piazza Tigné che affaccia sul mare un nuovo business centre internazionale, the Centre. Questo comprenderà uffici ed ulteriori 14.000 mq di esercizi commerciali e per il tempo libero che andranno a completare l'ambiente della piazza con punti vendita al dettaglio e ristorazione.
Forte accento è stato posto sul restauro degli importanti siti storici della zona tra cui Fort Tigné, la Cappella St Luke’s Garrison, il the Garden Battery, la Torre dell'Orologio. Queste sono state ripristinate per arricchire l'architettura contemporanea che caratterizza il sito.  
Uno degli aspetti più importanti di questo progetto è il fatto che tutto il traffico e l’area parcheggi siano stati convogliati in un'area sotterranea, creando una zona pedonale senz’auto di oltre 120.000 mq. Lo sviluppo prevede anche ampi spazi pubblici aperti, una serie di passerelle ed una seconda piazza prevista con le prossime fasi costruttive. 
Il Dott. Alec Mizzi, presidente di Midi, parlando del progetto afferma: “Siamo orgogliosi di aver creato uno sviluppo così innovativo ed elegante in un luogo di pregio della nostra isola. Il grande successo di Tignè Point è dimostrato dall’elevato numero di acquirenti da tutto il mondo già accorsi”. 

L’impianto di climatizzazione del Tignè Point è un esempio di successo di tecnologia avanzata in grado di fornire ad applicazioni di uso misto come questa, soluzioni vantaggiose dal punto di vista sia ambientale che economico. Il sistema fornisce riscaldamento e condizionamento a 25.000 mq di spazi commerciali ed oltre 200 abitazioni. Lo stesso servirà inoltre i 14.000 mq di uffici e nuove residenze ora in costruzione. 
Massimo Montecchi, consulente Midi per la climatizzazione afferma: “E’ bello vedere come un impianto di climatizzazione altamente innovativo sia in grado di combinare un comfort ottimale in uno sviluppo di prestigio come quello del Tignè Point, a risultati eccellenti in termini di efficienza energetica e sostenibilità”.
 
L’impianto si basa su 4 FOCS2-W /H /CA 3602, 1 FOCS2-W /H /CA-E 3602 con kit HWT Climaveneta, pompe di calore ad alta efficienza con sorgente acqua e reversibilità lato idraulico, più 2 EW-HT 1204/S Climaveneta, pompe di calore con sorgente acqua per la produzione di acqua ad altissima temperatura. I FOCS W/H producono acqua calda a 55°C e allo stesso tempo, grazie al recupero idraulico dell’acqua di evaporazione, anche acqua refrigerata. Le unità coprono quindi il fabbisogno sia di riscaldamento che di condizionamento di tutti gli edifici del complesso, secondo lo schema tipico di un impianto a 4 tubi. In caso di sbilanciamento dei carichi termico e frigorifero, lo smaltimento della resa in eccesso si effettua, attraverso degli scambiatori esterni, sfruttando l’acqua marina, presente in abbondanza e a temperatura costante durante tutto l’anno. 
Le pompe di calore EW-HT producono acqua a 78°C sfruttando come sorgente “fredda” parte dell’acqua riscaldata dai FOCS W/H. La possibilità di utilizzare all’evaporatore acqua già a 45°C permette a queste pompe di calore di integrarsi perfettamente nell’impianto e di fornire acqua ad altissima temperatura in maniera estremamente efficiente, raggiungendo un livello di COP addirittura pari a 5. 
L’acqua a 78°C circola in 2 tubi aggiuntivi (impianto a 6 tubi totali) ed è utilizzata sia per uso sanitario in tutti gli edifici del complesso, nel rispetto della legge anti legionella Maltese che impone una produzione di acqua sanitaria ad almeno 70°C, che per la copertura dei carichi di riscaldamento e di acqua calda sanitaria del Fortina Resort, un hotel di più vecchia costruzione che, grazie all’allacciamento al nuovo impianto, ha potuto spegnere la caldaia precedentemente in uso, abbattendo drasticamente sia i consumi che le emissioni locali di CO2. 

Jesmon Zammit, General Manager presso Solutions and Infrastructure Services Ltd, afferma: “Uno dei principali vantaggi derivanti dalla centralizzazione è l'efficienza energetica garantita lungo tutto il processo, a partire dalle prime fasi di progettazione, con la selezione di unità best-in-class, alla messa in funzione dell’impianto con l’utilizzo di sistemi di gestione degli edifici completamente automatizzati, fino alla manutenzione che, se ben pianificata ed eseguita, è in grado di massimizzare ulteriormente la stessa efficienza energetica”.
Tipologia:   MIXED USE