URBAN VILLAGE NAVIGLI -

L'iniziativa prevede la costruzione di circa 120 alloggi e le unità abitative saranno organizzate in tre corpi di fabbrica con massimo cinque piano fuori terra più due piani interrati che ospiteranno i box e le cantine.
Questo progetto può essere considerato parte dell'attuale rinnovamento milanese. L'edificio residenziale occupa il sito di una ex scuola privata appartenente al "Fondo Scoiattolo" gestito da BNP Paribas REIM SGR p.A. per conto della Cassa Nazionale di Previdenza dei Regionieri (CNPR). Quest'ultima sarà demolita per fare spazio al nuovo complesso di housing.
Il lotto è stretto e lungo, orientato sull'asse Nord-Sud. Il progetto è costituito da tre edifici: il primo, l'unico che dispone di una facciata urbana, è disposto lungo la cortina costruita secondo le regole comunali, gli altri definiscono una sequenza di cortili che articolano i volumi. Anche in questo progetto la connessione al terreno definisce un chiaro rapporto con la città e la diversità specifica di ogni facciata risolve i diversi orientamenti e le tipologie.
L’avvio dei lavori di costruzione è previsto per l’inizio del 2018, mentre sono già partite le demolizioni.

Crediti fotografici: Cino Zucchi Architetti
Nazione: ITALIA
Tipologia: RESIDENZA
Progettista Architettonico: CINO ZUCCHI ARCHITETTI
Inizio Lavori: 2018
Fine Lavori: 2024
Post correlati
  • 20 dicembre 2017
    “Urban Village Navigli”: il cohousing diventa grande
    Sono oltre 1.000 i nuclei familiari milanesi che hanno manifestato interesse a partecipare a “Urban Village Navigli”, nuova grande iniziativa immobiliare di Cohousing.it, portale che riunisce una community di oltre 25.000 persone.