CENTRO DIREZIONALE “CRIF21” -

Politecnica Ingegneria ed Architettura ha concluso i lavori per il nuovo centro direzionale di CRIF S.p.A., collocato nella storica zona di Lame di Bologna che rappresenta un passo significativo nella trasformazione urbana dell’area fino ad oggi in disuso.
Il  vecchio sito, con un investimento di 60 milioni di euro,  è stato ora riconvertito in uno spazio moderno e sostenibile, nato con l’obiettivo di creare un ambiente di lavoro confortevole per le persone che “vivranno” l'edificio e di generare un impatto positivo sul territorio. A questo fine, il progetto, grazie all’importante considerazione dei principi ESG in tutte le fasi, privilegia la massimizzazione dell'efficienza energetica, orientandosi verso l'ottenimento delle prestigiosa Certificazione LEED® Platinum e della Classe Energetica A4.

Strutturato su 6 piani fuori terra e 2 interrati, l'edificio di 10.000 metri quadrati con destinazione d'uso direzionale, abbraccia una visione all'avanguardia, integrando avanzate tecnologie legate alle energie rinnovabili e a sistemi di Building Automation che consentono di controllare, coordinare, ottimizzare e verificare le performance dell'edificio, spingendosi fino al controllo dell’illuminazione basato sul management dinamico dell’illuminazione naturale ed artificiale degli ambienti interni.
Un passo decisivo verso la sostenibilità, è stato fatto in questo progetto, anche grazie al concetto full electric che ha permesso l'esclusione totale del gas come fonte energetica.

L’immagine architettonica che contraddistingue l’intero edificio è legata sia all’articolazione volumetrica che cerca un rapporto diretto di confronto ed apertura con il contesto paesaggistico, sia al disegno dei prospetti realizzati con un involucro estremamente performante, generoso nelle sue trasparenze e capace di offrire sempre uno sguardo libero e dinamico verso l’esterno. Lo studio dell’orientamento, la combinazione tra involucro e il concept degli impianti, hanno permesso di raggiungere l’obiettivo di ridurre la richiesta di energia per il riscaldamento e il condizionamento, sfruttando al meglio anche le potenzialità delle fonti di luce naturale per l’illuminazione degli ambienti. Grazie a sistemi raffinati di dimmerizzazione, infatti, si riduce automaticamente l’intensità luminosa proveniente dai corpi illuminanti in relazione all’intensità della luce naturale proveniente dall’esterno con conseguente riduzione dei consumi energetici.
CRIF21 unisce innovazione tecnologica ad un design sostenibile anche all’esterno dell’edificio. Le soluzioni bioclimatiche esterne e la presenza di una corte verde centrale di oltre 2000 metri quadrati, un vero e proprio “giardino delle meraviglie”attrezzato e qualificato con una struttura semplice e leggibile che amplia lo spazio di lavoro facendolo diventare tutt’uno con l’architettura, favoriscono il raffrescamento ambientale e contribuiscono, in modo significativo, alla mitigazione dell'effetto isola di calore urbano.

In termini di sostenibilità, massimo impegno è stato applicato anche per la gestione del ciclo dell’acqua, che prevede un sistema idrico di gestione delle acque grigie finalizzato al concreto abbattimento del consumo di acqua potabile.Le scelte progettuali legate allarelazione edificio/impianto, dunque, sono state tutte orientate alla massimizzazione del risparmio energetico con una visione eco-friendly, che oltre a garantire dati concreti ha permesso di raggiungere la classe energetica A4 e di richiedere la prestigiosa Certificazione LEED® Platinum.
Nazione: ITALIA
Tipologia: TERZIARIO
Progettista Architettonico: POLITECNICA INGEGNERIA E ARCHITETTURA
Status: REALIZZATO
Inaugurazione: 2023