NOTIZIE

20 dicembre 2018

Il nuovo centro artistico Tai Kwun firmati Herzog & de Meuron

Un nuovo vasto complesso artistico realizzato dallo studio svizzero Herzog & de Meuron e gli edifici storici conservati dallo studio britannico Purcell si alza ad Hong Kong, nell'ambito di un vasto progetto di conservazione del patrimonio della città.
Il centro artistico e culturale Tai Kwun si estende su 27.000 metri quadrati attraverso un sito in pendenza, che riflette il terreno montagnoso dell'isola di Hong Kong. 

Nell'ambito del programma di conservazione del patrimonio culturale ed artistico della città, lo studio Herzog & de Meuron e Purcell si sono occupati di preservare l'ex stazione di polizia, la magistratura centrale e la prigione della città, istituita dagli inglesi dopo aver preso il controllo del territorio nel 1841. 

Herzog & de Meuron hanno anche aggiunto due nuove strutture al sito, che è stato dismesso e lasciato libero nel 2006, portando il numero totale di edifici a 16.  
Lo studio britannico di architettura di conservazione Purcell ha conservato i corridoi esterni, gli archi e le colonne delle vecchie strutture in mattoni della prigione, divenuta ora un museo che racconta il suo uso precedente.  

Nel complesso, Tai Kwun ha organizzato due grandi cortili: il Parade Ground e il Prison Yard. 
Herzog & de Meuron ha progettato una serie di interventi in tutto il sito: due nuovi edifici dell'azienda caratterizzati da un linguaggio contemporaneo che contrasta con le strutture storiche circostanti. Entrambi sono quadrati e rivestiti con facciate in fusione di alluminio, con un sistema a griglia che serve anche come protezione solare e antipioggia nel clima subtropicale di Hong Kong. 

Inoltre, è stata realizzata una nuova ala su Arbuthnot Road, con un volume che sporge al di sopra del muro di contenimento per creare uno spazio pubblico all'aperto coperto, con scale che fungono anche da posti a sedere. Dall'altra parte della strada vi è un museo d'arte contemporanea con un ristorante al suo livello più alto.

Crediti fotografici: Iwan Baan
Vai alla scheda dello studio di progettazione: HERZOG & DE MEURON