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14 settembre 2017

3TI PROGETTI, aumenta il fatturato e cresce nelle classifiche internazionali

Fatturato in crescita e un ulteriore balzo in avanti nella classifica ENR. Così 3TI PROGETTI, uno dei principali player dell’ingegneria italiana, “festeggia” il suo ventesimo anniversario. Il valore della produzione del gruppo a fine 2016 ha superato infatti per la prima volta i 25 milioni di euro mentre l’utile netto è aumentato dell’11%. Il fatturato è realizzato ormai per oltre il 75% all’estero, e ciò ha consentito a 3TI di essere presente per il terzo anno consecutivo nella speciale classifica ENR TOP 225 International Design Firms, elaborata dalla rivista americana ENR - Engineering News Record della McGraw Hill, che ordina le prime 225 società di ingegneria mondiali sulla base del fatturato nel mercato internazionale. 3TI guadagna quest’anno ben nove posizioni nella classifica. 
“Si tratta di risultati che ci inorgogliscono - commenta Alfredo Ingletti, Presidente della 3TI PROGETTI - e che premiano le strategie industriali, che negli ultimi anni hanno portato la società a guardare all’estero conquistando credibilità, aggiudicandosi gare e acquisendo incarichi di grande prestigio e rilevanza internazionale”. 

Nata nel 1997 su iniziativa degli attuali tre soci fondatori – Giovanni Maria Cepparotti, Alfredo Ingletti e Stefano Luca Possati – la 3TI PROGETTI ha focalizzato le proprie attenzioni sui progetti di grandi infrastrutture, prevalentemente riguardanti l’ambito dei trasporti, ancora oggi il “core business” della società. Oggi circa 300 professionisti garantiscono la capacità progettuale e produttiva della società, dividendosi tra la nuova sede di Roma e gli altri uffici internazionali. 
“Nel 2016 – commenta Ingletti – l’obiettivo della società è stato quello di individuare nuovi target, in paesi in cui sono presenti importanti programmi di sviluppo infrastrutturale, affiancando allo sviluppo nei mercati emergenti l’inizio di una politica di penetrazione nei mercati più industrializzati. Se da un lato dunque l’India e la Turchia hanno rappresentato nuovi approdi naturali in ragione dei notevoli programmi di sviluppo delle infrastrutture di trasporto e teatro di nuove opportunità in campi innovativi come le smart cities, abbiamo con forza puntato sul progetto francese di ampliamento della mobilità a Parigi denominato “Gran Paris”. Naturalmente abbiamo consolidato la nostra presenza nei mercati di riferimento, in particolare in Arabia Saudita e Qatar, oggetto di specifici programmi di investimento per i quali la società si è giovata del supporto di Simest, che ci ha garantito importanti finanziamenti per supportare lo sviluppo in questi paesi”. 
Nonostante i maggiori sforzi di 3TI si concentrino sul mercato internazionale, non minore è l’attenzione sul pur tormentato mercato domestico. In questo senso 3TI nel 2016 si è aggiudicata, in partnership con la multinazionale cinese CCCC (uno dei principali operatori mondiali nel settore delle concessioni, in particolare portuali, con oltre 70 miliardi di euro di fatturato) la progettazione del nuovo porto off-shore di Venezia, che rappresenta il punto terminale dell’ambizioso progetto di collegamento tra la Cina e l’Europa denominato “One belt - One road”, e che una volta realizzato sarà il più grande porto con queste caratteristiche al mondo. 
“La nostra internazionalità – precisa Possati – è confermata dal nostro staff formato da giovani talenti e professionisti provenienti da 18 paesi diversi che parlano 14 differenti lingue, e le nostre qualificate competenze sono dimostrate in tutti i campi della progettazione e ulteriormente impreziosite dalla conoscenza delle nuove tecnologie, in particolare il BIM”. 3TI PROGETTI è infatti una delle società di engineering italiane che, tra le prime, si è dotata della tecnologia progettuale BIM applicandola in maniera sistematica nei progetti più importanti. 
“Un’organizzazione che vuole presentarsi oltre i confini italiani per acquisire commesse e lavori e per poter competere ad armi pari con le grandi società internazionali – spiega Cepparotti – non può oggi prescindere dall’essere pronta, efficace ed efficiente nell’utilizzo del BIM che, tra l’altro, in alcuni casi viene espressamente richiesto dal Committente, come nel caso del progetto delle stazioni della metropolitana di Doha, che rappresenta al momento il più importante progetto su cui 3TI è impegnata”.
Vai alla scheda dello studio di progettazione: 3TI PROGETTI