Punta della Dogana a Venezia

Un cambio di destinazione d’uso che impone grande attenzione e sensibilità progettuale: Punta della Dogana che divide il Canal Grande dal Canale della Giudecca, un edificio così particolare e caratterizzante, muta funzione per la prima volta nella sua storia, abbandonando la vocazione commerciale per ospitare la produzione artistica della collezione di François Pinault. 
Fondamentali gli aspetti legati alla sicurezza della storica struttura e di tutte le inestimabili opere che durante l’anno ospita. DEF Italia, azienda leader nel settore della sicurezza e non nuova a queste impegnative, ma gratificanti sfide, ha selezionato al suo interno un team dedicato all'implementazione di questo progetto. La linea Orion si è rivelata adatta alle esigenze con l’obiettivo di salvaguardare l’equilibrio tra ambiente e apparecchiature. I rivelatori puntiformi di fumo Orion vengono personalizzati con colori particolari che permettono la loro perfetta mimetizzazione al soffitto sul quale sono installati. Anche i pulsanti manuali, affiancati alla parte ottica acustica, vengono progettati per essere installati in modo discreto nei vari ambienti, garantendo tutto quanto viene richiesto dalle normative vigenti. Sono stati, infatti, inseriti in appositi pannelli decorati con stucco veneziano, al fine di mantenere lo stesso stile all'interno del museo. Questa particolare lavorazione ha consentito un eccellente connubio tra il design moderno o lo stile veneziano. 
I lavori hanno inizio con più squadre di operai specializzati e il nuovo sistema di rivelazione analogico DEF inizia a concretizzarsi in campo, sostituendo man mano l’obsoleto sistema esistente. Il revamping dell’impianto viene fatto a step in modo da garantire comunque, durante tutta la fase della lavorazione, la sicurezza dell’intero edificio storico e delle opere presenti. L’installazione di tutte le apparecchiature è stata ormai completata e l’intero sistema è pronto per essere collaudato secondo le rigide procedure che DEF Italia adotta sui suoi sistemi. 
Le complesse logiche causa/ effetto richieste dalla proprietà vengono inserite nella centrale di comando e controllo CA3000 Plus e i collaudi, dopo innumerevoli prove e test eseguiti sotto il controllo severo degli organi competenti, hanno esito positivo. Anche il grande display grafico a colori della nuova centrale DEF CA3000 Plus ha soddisfatto le aspettative del cliente poiché garantisce un’interfaccia uomo macchina semplice e comprensibile. Per rendere ancora più veloce e performante l’intervento sul sito dell’operatore in caso d’allarme incendio, la centrale di rivelazione fumi viene interfacciata con un sistema di supervisione che, grazie alle sue mappe grafiche, permette di focalizzare in modo immediato e chiaro il punto da cui è scaturito l’allarme. 
Ultima annotazione degna d’importanza la chiusura del contratto di manutenzione pluriennale che la proprietà Punta della Dogana ha voluto stipulare con DEF Italia società esperta e professionale nel settore della sicurezza che anche in quest’occasione ha dimostrato la sua eccellenza. 

Photo credits: Thomas Mayer
Città:   VENEZIA
Tipologia:   CULTURA ED EVENTI