SIMMONS HALL - MIT -

Il Simmons Hall, inaugurato nel 2002 e soprannominato “the sponge” poiché l’architetto Steven Holl lo modellò appositamente come una spugna di mare, ospita 350 camere per gli studenti del MIT. L’edificio è stato pensato come un microcosmo urbano, tanto da essere considerato una interpretazione contemporanea dell'Unité d'Habitation di Marsiglia, e appare come un immenso prisma di dieci piani lungo cento metri definito da prospetti regolati da una rigida maglia strutturale ortogonale con bucature quadrate. 
Il volume è caratterizzato dal concetto di “porosità” sviluppato tramite 5 grandi vuoti, corrispondenti agli ingressi e agli affacci delle terrazze e delle attività collettive, che scavano l’edificio. Le stanze per gli studenti sono raggruppate in diverse unità abitative e ciascuna camera ha dimensioni ampie che si rispecchiano in facciata con 9 finestre apribili di 60 cm di lato e di profondità dovuta allo spessore dei muri portanti in calcestruzzo perforato. Anche gli arredi sono stati progettati dallo studio di Steven Holl e sono stati realizzati in legno e da una serie di elementi componibili, che permettono di organizzare la stanza a piacere dello studente. 

Crediti fotografici: Steven Holl Architects, Andy Ryan.
Tipologia: RESIDENZA
Progettista Architettonico: STEVEN HOLL ARCHITECTS
Status: REALIZZATO
Inaugurazione: 2002