STAZIONE ROMA TIBURTINA -

Il progetto si inserisce in un nodo cruciale dello sviluppo metropolitano in grado di riconnettere i due quartieri Nomentano e Pietralata.
La grande galleria pedonale costruita sul sedime ferroviario può concretamente proporsi non solo come Stazione-Ponte, ma anche come grande piazza urbana coperta. Una grande “barra” luminosa, un volume vetrato lungo circa 350 metri e largo 60 sospeso sui binari.
La stazione si costruisce sulla piattaforma metallica esistente, orientata secondo il sistema delle giaciture urbane preesistenti. Questa poggia su una serie di piloni fondati sulle banchine e pone la quota della stazione ferroviaria, nonché dell’intero boulevard architettonico, a +9,00 metri dalla quota dei binari. 
A causa delle sensibili oscillazioni a cui è sottoposto l’impalcato della grande piastra, la struttura portante è concepita come un grande tetto metallico costituito da una struttura reticolare estradossata. Il prospetto è suggestivamente incorniciato dall’involucro di vetro, che è sospeso alla copertura metallica ed appoggiato alla piastra esistente. 
La scelta di un sistema a sospensione è in grado di ottimizzare le campate strutturali, contrastando le criticità derivanti dalle vibrazioni trasmesse dal traffico ferroviario e dall’azione del vento.

Crediti fotografici: Studio Maggi by Moreno Maggi, Luigi Filetici
Nazione: ITALIA
Tipologia: INFRASTRUTTURE
Progettista Architettonico: ABDR ARCHITETTI ASSOCIATI
Status: REALIZZATO
Inaugurazione: 2011