NOTIZIE

13 ottobre 2014

SAIE e SmartCityExibition - Bologna, dal 22 al 25/10

“La ripartenza delle costruzioni passa dalla capacità dell’industria italiana dell’edilizia di saper utilizzare le grandi potenzialità della ricerca e dell’innovazione esistente e disponibile. Esiste un gap rilevante tra chi studia e crea soluzioni e il mercato, ovvero gli operatori, siano essi progettisti, imprese o tecnici. E’ questo gap che il SAIE vuole contribuire a colmare attraverso quella che è una vera e propria piattaforma della conoscenza applicata che verrà messa a disposizione del settore delle costruzioni, ovvero di tutti i suoi attori, dal 22 al 25 ottobre prossimo. Una piattaforma a sostegno di un’agenda di “cose da fare” che sottoporremo al Governo e ai rappresentanti delle istituzioni, delle forze politiche e del sistema delle costruzioni in un vero e proprio Forum di eccellenza che attraverserà l’intera manifestazione. Per quattro giorni a Bologna si metteranno a fuoco i nodi da sciogliere e le soluzioni per far ripartire l’edilizia e l’economia.”
Così il Presidente di BolognaFiere, Duccio Campagnoli ha presentato il programma dell’edizione dei 50 anni della principale manifestazione fieristica italiana dedicata all’edilizia, evidenziando la grande attenzione al tema della ricerca e dell’innovazione.“Da Cinquant’anni il SAIE costituisce l’appuntamento dove gli attori della filiera lunga delle costruzioni si confrontano con l’innovazione e le tecnologie. Mai come in questo momento, così difficile la nostra fiera può dare un contributo importante agli operatori dell’edilizia offrendo soluzioni concrete e risposte innovative alle esigenze di un mercato in profonda trasformazione che richiede aggiornamento continuo e massima attenzione alla proposta tecnologica. La lunga crisi che sta attraversando ilk settore si riflette negativamente anche sugli investimenti e sulla spesa in Ricerca e Sviluppo, ridottasi in un solo anno del 23,5%.. Essenziale è riportare invece l’attenzione sulle potenzialità della nostra industria delle costruzioni e favorire una forte integrazione tra ricerca pubblica e privata, evidenziando le applicazioni e le soluzioni concrete. Nell’edizione di ottobre del SAIE ospitiamo 20 Centri di Ricerca e Laboratori Universitari, insieme all’Enea, a Reluiss e a Reti di Imprese che presenteranno i loro prototipi per la messa in sicurezza e l’adeguamento sismico degli edifici, per garantire la massima sostenibilità non solo energetica, ma anche in termini di confort e di minimo impatto ambientale. Grande attenzione viene data alla ricerca sui materiali innovativi ed eco-performanti. Progettisti e tecnici potranno verificare prestazioni e soluzioni attraverso l’utilizzo di tre laboratori mobili, messi a disposizione dalle Università di Bologna e di Napoli e da Eucentre. Dall’edificio alla città. Grazie alla collaborazione con SmartCityExposition a Bologna negli stessi giorni sarà possibile sperimentare e aggiornarsi sulle principali ricerche e soluzioni innovative anche a dimensione urbana. In entrambe le manifestazioni sarà possibile seguire percorsi di aggiornamento professionale, acquisendo i crediti. Alla SAIE BUILD ACADEMY, un insieme di 35 corsi di formazione e di aggiornamento di eccellenza con la collaborazione delle maggiori università e con i Consigli nazionali e gli ordini provinciali delle diverse categorie del mondo della progettazione, hanno già aderito 8.000 professionisti. Sperimentazione innovativa, ricerca e formazione, ovvero contenuti concreti per rilanciare le costruzioni dal basso partendo dalla conoscenza e dall’aggiornamento.”L’edizione del Cinquantenario del SAIE dedicherà alla ricerca pubblica e privata e alle soluzioni innovative proposte dalle aziende un intero padiglione organizzato in percorsi che oltre all’area centrale dedicata alle Tecnologie Eco Performanti, con i laboratori, i prototipi e le innovazioni dei principali segmenti produttivi delle costruzioni (Cemento, Legno, Laterizio, ecc.), vanno dal Project, dove ci si potrà confrontare con esperienza di BIM, laserscan tridimensionale, progettazione 4D e 5D, stampanti tridimensionali e uso dei droni, al Costruire sostenibile e sicuro, alla Gestione e alle Innovazioni riguardanti il Cantiere fino all’ampio Urban Space.